Anticorruzione in Azienda non significa solo essere annoverati tra gli Enti pubblici che ottemperano alle pubblicazioni di Legge previste da ANAC (pubblicazione del nuovo piano anticorruzione e trasparenza, nuova regolamentazione aziendale degli acquisti, etc.), ma anche e soprattutto sperimentare ed attuare procedure interne, prima non esistenti in Azienda e che rispetto al passato possano coinvolgere in modo più incisivo e definitivo tutti gli operatori aziendali, tanto gli amministrativi quanto gli operai.

I corsi organizzati e pianificati nei mesi scorsi, iniziati in questi giorni, termineranno a fine giugno e vedranno il coinvolgimento di tutti quanti in piena compatibilità con il calendario di raccolta e pulizia della Città.

In tal modo tutto il personale e non solo il Responsabile dell’Anticorruzione e Trasparenza (RPC) sarà messo a conoscenza e formato in dettaglio delle responsabilità personali nella conduzione del lavoro e dell’osservanza delle norme anticorruzione.

Per la prima volta In questi mesi, docenti esperti hanno affrontato e coinvolto tutti i lavoratori nei seguenti argomenti:

– omesse timbrature,
– nuove prassi sul rifornimento carburanti,
– modalità di autorizzazione preventiva degli straordinari di tutti i lavoratori.

L’azienda sta altresì valutando l’opportunità di dotarsi di mezzi per il controllo e monitoraggio dei percorsi abituali di tutta la flotta mezzi e di nuovi sistemi di badgetura sia con sistemi biometrici (riconoscimento delle impronte digitali per le sedi amministrative e l’isola ecologica non soggette a problematiche di sporcamento dei sensori, sia con telecamere per le sedi di Via della Missione e Via Cesurni).

Buona lezione.