Asa Tivoli, insieme ai dipendenti e tutte le sigle sindacali (FP-CGIL, FIT-CISL, UILTRASPORTI e FIADEL), accolgono l’appello della comunità internazionale ad effettuare donazioni per aiutare la popolazione ucraina vittima, da circa 2 settimane, di un conflitto che sta portando ad una drammatica crisi umanitaria. Secondo l’Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) sono circa 2 milioni i civili fuggiti dall’Ucraina verso i paesi confinanti, di cui una grande maggioranza di donne, bambini ed anziani.

L’azienda municipalizzata del Comune di Tivoli, che opera nell’ambito della sostenibilità ambientale, dedicando grande attenzione al benessere del pianeta e ai bisogni attuali e futuri dei suoi abitanti, in accordo con le OO.SS, ha lanciato una raccolta fondi interna, su base volontaria, tra i dipendenti: ognuno può devolvere un minimo del costo di un’ora del proprio lavoro, o un importo superiore, a sua scelta.

Asa Tivoli Spa si impegna inoltre, come azienda, ad aggiungere alla sottoscrizione dei propri lavoratori una donazione pari alla cifra raccolta tra i dipendenti. L’intero ricavato sarà devoluto all’UNHCR, l’Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati.

“L’azienda risponde in modo coeso con i lavoratori e le organizzazioni sindacali, all’appello accorato della comunità internazionale dando il suo contributo”, dichiara l’ing. Francesco Girardi, Amministratore Unico di Asa. “Non possiamo e non vogliamo voltarci dall’altra parte. Il nostro è un piccolo gesto di solidarietà rivolto ai cittadini ucraini in fuga, in un momento in cui, in questo conflitto, sta venendo meno il senso di umanità”.