ASA come ogni anno celebra la Giornata internazionale contro lo spreco alimentare, che ricorre oggi, 5 febbraio, con il suo impegno diretto in iniziative volte a sensibilizzare i cittadini, di ogni fascia di età, sulle buone pratiche, come quella di attuare il riuso creativo in cucina per ridurre a monte i rifiuti.
Negli scorsi mesi, attraverso “Dispensa l’Eccedenza”, il progetto incentrato su tale tema, promosso dall’assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Tivoli e finanziato da Città Metropolitana, abbiamo realizzato, insieme a Slow Food Tivoli e Valle dell’Aniene, Banco Alimentare ed Equoevento, 27 lezioni, in presenza e in digitale, all’interno di 6 scuole del territorio – 4 primarie di primo grado, 1 secondaria di primo grado e 1 secondaria di secondo grado – incontrando circa 1500 studenti.
L’obiettivo comune a tutti i partner del progetto – che si compone, oltre che dell’educazione ambientale anche del recupero delle eccedenze dalla GDO e dalle attività di ristorazione – è stato quello di far capire l’impatto che il nostro modo di mangiare e di sprecare cibo ha sull’ambiente, ma anche a livello economico, suggerendo delle semplici azioni da attuare quotidianamente per salvaguardare il pianeta e il portafogli.
Ricordiamo che in Italia si sprecano annualmente circa 2 miliardi e 200 milioni di tonnellate di cibo, circa 100 grammi di cibo al giorno pro capite. Vengono letteralmente “buttati via” 6,5 miliardi di € di prodotti alimentari ancora perfettamente consumabili, circa 4,90 euro a nucleo familiare, che ammontano allo 0,5% del PIL nazionale*.
*Dati Fondazione Barilla