Secondo i dati Ispra – mud catasto dei rifiuti la Superba è il comune – tra quelli con più di 50mila abitanti – in cui i residenti sono più sostenibili e attenti a produrre meno rifiuti. 

Tivoli continua a mietere primati. Dopo aver toccato la vetta dell’81% della raccolta differenziata si attesta al primo posto a livello nazionale e regionale, per quanto riguarda la riduzione dei rifiuti pro capite, la R più importante nella scala gerarchica di gestione rifiuti – davanti a raccolta e riciclo – imposta dalla direttiva 851/2018 UE agli Stati membri.

Con una media di  415 kg pro capite di rifiuti prodotti in un anno, a fronte di altre città come Trento (con i suoi 459 kg/ab anno) e Treviso (468 kg/ab anno), la Superba, e i tiburtini possono definirsi i più sostenibili d’Italia, in quanto hanno fatto proprie le buone pratiche che portano alla riduzione a monte dei rifiuti, attuando, in casa, come nelle attività commerciali, politiche di riuso e riciclo.  Un dato che ha un risvolto economico. Grazie alla riduzione dei rifiuti – oltre che all’elevata percentuale di rifiuti differenziati e avviati a riciclo –  è possibile condurre investimenti in ulteriori operatori alla guida di mezzi dedicati alla pulizia e  sanificazione profumante delle strade (tra cui 10 aspiratori elettrici per circa 300.000 euro annui).

Al netto di questi importanti investimenti il costo nella Tari sarebbe 187,7€/ab anno, un valore tra i più bassi d’Italia.

LE CLASSIFICHE

Classifica Riduzione rifiuti tra i comuni con più di 50.000 abitanti: 

1) posto Tivoli 415 kg/ab anno

2) posto Trento 459 kg/ab anno

3) posto Treviso 468 kg/ab anno

4) posto Bologna  522 kg/ab anno

5) posto Pordenone 524 kg/ab anno

6) posto Parma 571 kg/ab anno

7) posto Imola 580 kg/ab anno

8) posto Ferrara 614 kg/ab anno

9) posto Lucca 651 kg/ab anno

10) posto Modena 664 kg/ab anno

11) posto Reggio Emilia 670 kg/ab anno

12) posto Cesena Forlì 672 kg/ab anno

Classifica centro Italia e regione Lazio [kg/abitante anno]:

1) Tivoli 415 kg/ab anno

2) Fiumicino 439 kg/ab anno

3) Aprilia 467 kg/ab anno

4) Terni 463 kg/ab anno

5) Perugia 560 kg/ab anno

6) Fano 592 kg/ab anno

7) Pesaro Urbino 603 kg/ab anno

 

Fonte: Ispra – mud catasto rifiuti https://www.catasto-rifiuti.isprambiente.it/index.php?pg=findComune&width=1920&height=1080

Elaborazione dati: ufficio interno ASA Tivoli Spa